Rosabianca 88
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Bahama: L'Arcipelago delle Bahama è composto da ventinove isole principali (tra le quali Grand Bahama, Andros, Abaco, Long Island, Eleuthera) e migliaia di scogli e isolotti. Il territorio è pianeggiante e di origine corallina. Le Bahama sono interessate da un clima mite, turbato però da frequenti cicloni. Tipiche colture dell'Arcipelago sono la canna da zucchero, l'ananas, l'agave sisalana; è pure intensamente praticata la pesca di crostacei e di testuggini, che vengono poi esportati.
L'economia locale trova i suoi "punti di forza" nel turismo e nei servizi bancari, di cui, tuttavia, benificia solo una ristretta minoranza della popolazione. Il modesto apparato industriale si limita all'estrazione del sale marino, alla lavorazione del corallo, alla produzione di profumi e di rhum e alla raffinazione del petrolio.
Dominica: Dominica è un territorio perlopiù montuoso, vulcanico e ricco di geyser. L'interno dell'isola è ricoperto da una fittissima vegetazione tropicale, mentre le coste, pittoresche e suggestive, richiamano numerosi turisti stranieri. Il clima, tropicale-temperato, è scosso da frequenti uragani che si abbattono sulle coltivazioni. Banane, agrumi e noci di cocco sono i principali prodotti agricoli. la pesca è diffusamente praticata. Il sottosuolo è poverissimo; vi si estrae solo la pomice, una pietra porosa molto leggera, usata soprattutto come abrasivo. Il fragile tessuto industriale si limita alla trasformazione dei prodotti agricoli.